25/02/09
14/02/09
Se lo liberi muore
Domani finisce la mostra Oh, no!
E oggi, sabato 14 febbraio, sarà ospitato lo spettacolo di Valentina Colella e Michele Ardito
Due umani ed una marionetta, in un ciclico conflitto, giocato sulla relazione tra manipolatore e oggetto manipolato, tra l’ essere vivo e l’ essere morto, in cui ogni ruolo si fonde fino a staccarsi nuovamente, ma questa volta invertito: ciò che sembra essere si rivela non essere e ciò che sembra non essere in realtà é.
Si affermano e si negano due mondi che apparentemente sembrano paralleli ma che in realtà si intersecano, si fondono e si separano ancora.
sarà il burattinaio a gestire i”suoi” umani?
La dolce fanciulla apparentemente esanime, dal volto ceruleo, gestisce in realta’ il proprio manipolatore ed il proprio musicante, fino a che questi, ribellandosi, capovolgeranno il ruolo, diventando questa volta manipolatori, per poi riprendere a vivere manipolati.
Un’altalena infinita tra essere, voler essere, volere che fosse e non essere affatto.
L’oggetto è vivo se è vivo il soggetto, ed il soggetto non vive senza dar vita all’oggetto stesso.
Spazio Pervinca
viale Stelvio 52, Milano
14 febbraio 2009
h.20
E oggi, sabato 14 febbraio, sarà ospitato lo spettacolo di Valentina Colella e Michele Ardito
Due umani ed una marionetta, in un ciclico conflitto, giocato sulla relazione tra manipolatore e oggetto manipolato, tra l’ essere vivo e l’ essere morto, in cui ogni ruolo si fonde fino a staccarsi nuovamente, ma questa volta invertito: ciò che sembra essere si rivela non essere e ciò che sembra non essere in realtà é.
Si affermano e si negano due mondi che apparentemente sembrano paralleli ma che in realtà si intersecano, si fondono e si separano ancora.
sarà il burattinaio a gestire i”suoi” umani?
La dolce fanciulla apparentemente esanime, dal volto ceruleo, gestisce in realta’ il proprio manipolatore ed il proprio musicante, fino a che questi, ribellandosi, capovolgeranno il ruolo, diventando questa volta manipolatori, per poi riprendere a vivere manipolati.
Un’altalena infinita tra essere, voler essere, volere che fosse e non essere affatto.
L’oggetto è vivo se è vivo il soggetto, ed il soggetto non vive senza dar vita all’oggetto stesso.
Spazio Pervinca
viale Stelvio 52, Milano
14 febbraio 2009
h.20
03/02/09
Oh, no! inaugura il 5 di febbraio!
Il 5 di febbraio inaugura a Milano Oh, no!
Oh, no! è un primo esperimento autoprodotto e autogestito di mostra collettiva di Elisa Bertolotti, Maristella Mangipinto, Ruggiero Mascolo e Stefano Santoro che, dopo tanto vedersi e rubarsi vicendevolmente i lavori, hanno deciso di provare a fare una mostra insieme.
Oh, no! è ospitato da Simone Ugolini, in arte Yes, nel suo Spazio Pervinca.
Oh, no! è un primo esperimento autoprodotto e autogestito di mostra collettiva di Elisa Bertolotti, Maristella Mangipinto, Ruggiero Mascolo e Stefano Santoro che, dopo tanto vedersi e rubarsi vicendevolmente i lavori, hanno deciso di provare a fare una mostra insieme.
Oh, no! è ospitato da Simone Ugolini, in arte Yes, nel suo Spazio Pervinca.
Inaugurazione: attendiamo dalla Svizzera Thérèse Mariarosa Krause con i suoi biglietti della fortuna. Estrela Consuelo presenterà il suo ultimo album, regalando autografi personalizzati. E per finire, a notte fonda, arriverà famoso coro porno-swing delle Bubble!
Serata di chiusura: il 14 ci sarà lo spettacolo di animazione da tavolo di Michele Ardito e Valentina Colella, che vede protagonisti oggetti, marionette animate e uomini manipolati a vista
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Dove: Spazio Pervinca, viale Stelvio 52, Milano
Quando: dal 5 al 15 febbraio dalle 17.30 alle 20.30
Inaugurazione: giovedì 5 febbraio 2009 ore 19.30
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